Restauro di un tavolo intarsiato in ottone

Come in tutti gli interventi di restauro, anche in questo caso, la prima operazione effettuata è stata l’attenta valutazione dell’oggetto ponendoci alcune importanti domande:
A quale periodo storico appartiene l’oggetto o il mobile?
– Quali sono i materiali usati per la costruzione della struttura?
– Quali tipologie di ferramenta sono state impiegate?
– Quali erano le tecniche di lavoro in vigore al tempo?
Queste semplici domande sono la base dalla quale partire per agire in modo competente sia per l’acquisizione dei giusti materiali che per il corretto approccio da utilizzare e che serviranno per le varie fasi del restauro.

La capacità di un bravo restauratore si valuta da questi aspetti preventivi, i quali mirano a rispettare la storia e il vissuto degli elementi su cui si andrà ad intervenire.

Nel momento in cui andiamo ad operare sugli intarsi danneggiati molte sono le tecniche attuabili, dal riempimento di sezioni danneggiate fino al carteggio e alla pratica di sanare gli intarsi da eventuali graffi o variazioni cromatiche. Analizziamo l’intarsio con cura e lo trattiamo con le metodologie più consone al suo restauro.

Una volta completato il consolidamento e il restauro dei preziosi intarsi procediamo a tutte le operazioni di restauro ligneo che porteranno il mobile alla fruizione sia dal punto di vista pratico che estetico.