I PARASSITI DEI TARLI SONO STRETTAMENTE LEGATI ALLA PRESENZA DEI TARLI E SONO NEMICI ANCHE DELL’UOMO
Ovviamente la convivenza con questo tipo di parassiti è impossibile e il problema deve essere risolto alla radice… come?


PYEMOTES VENTRICOSUS – In questo caso non si tratta di un insetto ma di un acaro ambientale in grado di colonizzare le abitazioni e di pungere ripetutamente l’uomo. Non è visibile ad occhio nudo. Anche questo si riproduce all’interno dei mobili tarlati nutrendosi delle larve dei tarli presenti all’interno delle gallerie. Il periodo di fuoriuscita dalle gallerie è prevalentemente la primavera e, pur diffondendosi dentro casa, di solito non si allontanano quasi mai dalla stanza nella quale si trova. Arrampicandosi su tavoli e poltrone, ma sopratutto sugli abiti posati sui mobili tarlati, viene trasportato sulla pelle delle persone e le punge ripetutamente. Può portare, oltre a prurito e dermatite, anche una lieve febbre e, raramente, un ingrossamento dei linfonodi. Anche in questo caso il trattamento antitarlo a microonde dei mobili infestati secondo un protocollo dedicato associato ad un trattamento ambientale eseguito da personale specializzato risolve il problema.

SCLERODERMA DOMESTICUM – Si tratta di un insetto che si trova nelle abitazioni ed è causa di dermatite nell’uomo. La sua presenza è associata a quella dei tarli del legno le cui larve scavano le gallerie all’interno dei mobili. All’interno di queste gallerie lo Scleroderma svolge la sua attività parassitaria protetto da eventuali insetticidi che si possano spargere nell’ambiente. L’insorgenza delle lesioni da Scleroderma è spesso immediata e la puntura è ben avvertita dato che è dolorosa. L’eliminazione dello Scleroderma è possibile eseguendo il trattamento antitarlo a microonde sui mobili infestati in associazione con il trattamento generale della stanza con fumiganti idonei.

CEPHALONOMIA GALLICOLA – É un parassita dei tarli che potremmo incontrare nella nostra abitazione. Si tratta di un piccolo imenottero di circa 2 mm di lunghezza. In caso di infestazione questo insetto si introduce nelle gallerie dei tarli diventandone parassita depositando le uova con il suo aculeo all’interno del tarlo. Quando fuoriesce dalle gallerie si porta sulla pelle dell’uomo pungendolo ripetutamente. Uno solo di questi insetti può produrre fino a 50 lesioni! Il trattamento casalingo con antitarlo dei mobili infestati non risolve il problema. E’ necessario utilizzare il trattamento antitarlo a microonde con protocolli adeguati a questo tipo di infestazione e possibilmente associare un trattamento ambientale.